L'alta Val Taro

L'alta Val Taro

LE VALLI DEL TARO E DEL CENO a cura di Gigi Cavalli, testo e immagini copyright © Gigi Cavalli www.esvaso.it

Le valli del Taro e del Ceno si trovano nella provincia di Parma (regione Emilia Romagna), pur essendo un angolo di terra emiliana confinano con Liguria e la Toscana, queste due regioni sono vicinissime, il confine dista solo 10 km.L’influsso toscano e ligure si può ritrovare nei luoghi che circondano le due vallate e soprattutto nella gastronomia e negli usi comuni della gente.La Valtaro e la Valceno si trovano nell’appennino tosco-ligure-emiliano, ad una quota media di 500/600 metri SLM (sopra il livello del mare). Il clima è confortevole da Aprile a Ottobre, mentre nei mesi invernali si verificano un paio di nevicate con un manto di circa 20/30 centimetri.La Valtaro dista 40 minuti d’auto da Parma, 50 minuti dal mare ligure o toscano, mentre gli aeroporti più vicini sono Pisa (70 minuti); Genova, Milano Linate, Bologna (90 minuti).


I CASTELLI DELL’APPENNINO

Intrisa di vicende passate, questa terra segnala ovunque come la storia possa avere un futuro. A confermarlo sono gli antichi castelli di Compiano, Bardi, Varsi, Varano Melegari e gli eleganti palazzi di Borgotaro. Molte le testimonianze dei tempi lontani che ancora si conservano, pregevoli i lavori di restauro e intatto il loro fascino. Le vicissitudini del passato che hanno così tanto segnato il presente, continuano a convivere in perfetta armonia, oggi come allora avvolte dal fascino dell’Appennino. Da millenni, ormai, è percorso da importanti vie commerciali e arterie di collegamento, la Via Francigena risale al XI secolo.


FIUMI: ACQUA PURA E NUOTO

Quando nelle torride giornate d'estate si sente forte il richiamo dell'acqua fresca è possibile fare uno splendido tuffo nel fiume. In Valtaro e Valceno non mancano infatti le possibilità di immergersi in laghetti dalle acque cristalline dei fiume Taro e Ceno, mentre per chi desiderasse la piscina può approfittare di quelle comunali di Borgotaro e Bedonia, divertimento e relax sono i loro punti forti.


GASTRONOMIA

Dove L’Emilia Romagna, la Toscana e la Liguria si incontrano regna la varietà. Una ricchezza che emerge anche dai menu che abbondano di appetitosi contrasti culinari: piatti tipici della cucina emiliana e delizie della cucina italiana si incontrano per un piacevole intermezzo.L'arte culinaria locale propone accanto agli antipasti a base di “Prosciutto di Parma” e formaggio “Parmigiano Reggiano”, un'infinità di varianti di primi piatti a base di pasta, torte salate, funghi, castagne, oltre ai leggendari dolci della cucina tradizionale.Creazioni raffinate che nascono da ingredienti attentamente selezionati. Per citarne uno: il “Fungo Porcino di Borgotaro”, unico fungo in Europa ad essere riconosciuto con il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta).


OASI e NATURA

L'oasi del WWF si estende nei comuni di Borgotaro e Albareto e conserva intatta i territori e paesaggi che appartengono alla nostra storia. E non solo naturale. Ci sono luoghi dove l'uomo è riuscito a utilizzare le risorse naturali senza distruggerle. Dove l'incontro ha creato perfino nuovi ambienti: siepi, coltivi, muretti a secco. Quella dei Ghirardi è un'oasi che tutela un tassello di Appennino sopravvissuto al tempo e rimasto "come una volta". L'Oasi dei Ghirardi protegge quasi 600 ettari di Appennino parmense, dove s'incastrano a mosaico vari ambienti: prati, arbusteti, querceti, altri boschi misti, rocce, calanchi, greti fluviali, stagni, pascoli, brughiere.


Come raggiungere le nostre Valli...


In Auto:

autostrada A15 Parma-La Spezia, uscita casello Borgotaro.La località principale, Borgotaro, dista 15 Km dal casello ed è raggiungibile con una scorrevole e moderna strada che scorre lungo le sponde del fiume Taro ed è percorribile in soli 10 minuti di auto.


In treno:

se si arriva con la ferrovia la stazione F.S. è quella di Borgotaro ed è posta lungo il tratto ferroviario Parma- La Spezia. E' comodamente servita con fermate di treni in partenza da Milano, Bologna, Genova, La Spezia, Livorno e Firenze.

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